Carnevale alla scuola “Luca Signorelli”
A festeggiare il martedì grasso alla scuola “Luca Signorelli” c’era anche l’artista in persona, che, con lo sguardo guizzante e divertito, ha acceso la danza dei colori delle maschere.
Sotto un cielo azzurro intenso, le classi hanno dato vita a un vortice di allegria, di satira, di fantasiose contaminazioni.
Nel piazzale hanno ballato scanzonati dinosauri ancora in erba, coniglietti già cresciuti, unicorni variopinti. Tante anche le accoppiate in perfetta sintonia come le ragazze sceriffo, le cow-girl, l’angelo e il diavolo, Cupido e Spezzacuori, le cheerleader, la versione maschile e femminile di Luigi e Mario ispirata al celebre videogioco.
Tra le maschere di gruppo le piratesse sfoggiano sorrisi luminosi e con la loro bandana rossa accolgono e integrano chi viene da lontano. Gli sportivi ci ricordano i valori del gioco, del fair play, della salute. Il gruppo delle emozioni ci rinnova le onde vibranti della vita e ci sorprende per la profonda semplicità di volti e costumi monocromatici.
Tanti anche gli insegnanti mascherati e, nel gioco del travestimento, chi sa distinguere il prof Pesaresi, il prof Bianchi, Rita la collaboratrice dal rispettivo gemello-alunno?
Colorati, divertiti e divertenti anche i collaboratori scolastici che incedono tintinnanti e festosi come i confetti che li caratterizzano.
Giovanissimo il millenario Omero, che nei suoi accessori naturali invita a un approccio sostenibile per la fama immortale della poesia e del pianeta.
Il rosa sgargiante della Barbie ci catapulta nel presente pieno di sogni e di desideri, spesso indotti, talvolta sinceri.
Di sicuro fa sempre bene alla mente e al cuore quando il divertimento fa rima con l’apprendimento, quando la creatività stimola la crescita.
Un grazie caloroso a tutti!