Incontro con l’Avis a Baschi: donare, per salvare vite
L’emozione di dialogare con persone, che ogni giorno si impegnano per il bene della comunità, è qualcosa che rimane impresso in modo indelebile nelle menti delle giovani generazioni in crescita.
L’esperienza di avere volontari dell’Avis in ambito scolastico a Baschi era un evento annuale costante, in fase pre-covid, con ripercussioni molto positive sia sugli allievi che tra i docenti. Pertanto quest’anno si è progettata la ripresa degli incontri a scuola, grazie anche alla lungimirante disponibilità del gruppo Avis di Baschi, con il sig. Massimiliano Fratini, oltre al notevole senso civico dell’ex presidente del gruppo Avis di Terni, dott. Patrizio Fratini, che fin dall’inizio ha assicurato la sua presenza in tanti istituti scolastici del territorio dell’Umbria meridionale.
I piccoli paesi sono ancora sensibili a tali tematiche di donazione, per cui tra le alunne e gli alunni dell’Istituto comprensivo Orvieto-Baschi molti hanno i genitori impegnati come volontari o promotori dell’associazione Avis, che insieme alla Fidas ed alla Croce Rossa riescono a coprire il 94% del fabbisogno di sangue della Regione Umbria.
Risulta significativo ricordare il motto scelto per la Giornata Mondiale del donatore di sangue 2025 “Dona sangue, dona speranza: insieme salviamo vite”, che anche nel territorio provinciale di Terni si caratterizza per molte iniziative, volte a sensibilizzare l’opinione pubblica, risvegliando il senso civico di tutti. In particolare nel fine settimana del 14/15 giugno il gruppo Avis di Baschi, con il patrocinio del Comune, ha in programma l’evento di illuminare di rosso il monumento simbolo del paese, il campanile della chiesa parrocchiale,
che si staglia con il suo profilo inconfondibile nel paesaggio, ben visibile anche dall’autostrada, con il motto “Dopo il tramonto, Dona uno sguardo al nostro campanile”.
L’importanza della cultura della donazione è fondamentale, in ogni momento dell’anno, tanto più nella pausa estiva, quando la carenza di sangue può diventare più preoccupante.
Per questo far diventare i giovani allievi dell’Istituto, alfieri di queste iniziative sarà utile per costruire un domani migliore per tutti, nessuno escluso.
Si ringraziano sentitamente i responsabili del gruppo Avis di Baschi e di Terni, che hanno speso il loro tempo ed entusiasmo per l’incontro a scuola, sperando che sia di nuovo l’inizio di una lunga serie.